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  • Interventi urgenti” per progetti mirati.

  • Monterosso, "Condivisione delle opere di Carità" sostenute dal Convento.

www.conventomonterosso.org            seguici su Facebook: "Ripariamo il Paradiso di Monterosso"    

 

ecco il servizio del 12 maggio al tg 2 delle ore 13 al minuto 26

 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3d99f97c-6f44-48cb-8733-f00d06a57906-tg2.html#p=

   

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2024

 

 

11 febbraio 2024

dal Convento di Monterosso al Mare

 

vedi su FACEBOOK

https://www.facebook.com/100064903381207/posts/834240212082751/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v

 

 

I LIMONI DEL CONVENTO: UN CERCHIO DI SOLIDARIETA'

 

Non sono bastati freddo, vento e pioggia battente a dissuaderli ! Ci riferiamo al gruppo volontari di Treviglio (Bergamo) genitori e capi scout che hanno donato il loro tempo e il generoso lavoro per raccogliere con entusiasmo diversi quintali di limoni maturi del convento. Sono partiti da poco con le automobili cariche verso una destinazione importante; ad attenderli ci sono i volontari di Assopromi Bollate si occuperà della vendita e il ricavato sarà destinato ai progetti missionari dei frati cappuccini.

Il prezioso lavoro del gruppo, la dedizione di Assopromi sono due ulteriori tasselli solodali di un progetto solidale ancora piu grande. Il ringraziamento va infatti anche a tutte le persone che hanno adottato e continuano ad adottare le piante dell'orto del convento ponendo su ciascuno una targa dedicata a qualcuno che hanno nel cuore. I frutti prodotti dai loro alberi adottati non sono per loro, ma vengono messi a disposizione per chi ha più bisogno. Uno dei giovani alberi di limone, fra gli altri, è per esempio dedicato alla piccola Aurora nata lo scorso anno. I suoi numerosi limoni andranno ad aiutare tante altre piccole bambine e bambini che sono stati meno fortunati di lei. E così le tante altre storie belle!

La generosità gratuita si fa cerchio, si fa vicinanza, abbraccio e consapevolezza. Ciascuno per la sua parte ci mette un pezzetto di cuore mostrando così che la bellezza continua a rifiorire e a portare luce gioiosa, nonostante la pioggia che di certo non può fermare tutta questa forza !

Per chi lo desidera è possibile contribuire alla raccolta fondi solidali. Scrivere per ricevere informazioni: conventomonterosso@gmail.com

 

 4 febbraio 2024

dal Convento di Monterosso al Mare

 

dal profumo e dal gusto inconfondibile... sono arrivati i LIMONI NON TRATTATI DI MONTEROSSO. Da lunedì 5 potete assaporarli presso il Centro Assopromi di via Garibaldi 52 a Bollate

 

 

 

Gennaio 2024

 

da Padre Renato

Convento Frati Cappuccini, Monterosso al Mare

 

Un limone col cuore

"Fiorisci dove Dio ti ha piantato"

 

 

 

2023

 

 

Dicembre 2023

 

 

 da Padre Renato

Natale a Greccio...1223-2023

 Nel profondo  

 Santuario di Greccio – Residence Albornoz

La sala del palazzo di messer Giovanni era gelata, in quella fosca alba di Dicembre. I servi non avevano ancora acceso né camino, né bracieri, e non l’avrebbero fatto ancora per un po’, impegnati com’erano ad aiutare il padrone di casa a vestirsi per scendere e accogliere l’inatteso arrivo dei tre frati assisani. Fratello Leone era stanco. Il viaggio era durato poco, nonostante la distanza. Tanto in fretta Francesco aveva voluto raggiungere Greccio. Si era fatto accompagnare da due fratelli, Leone appunto, e Corrado, trafelati e perplessi lungo tutto il tragitto: poche pause, più silenzioso del solito, con una strana luce negli occhi, quella dei grandi eventi, fratello Francesco sembrava avesse desiderato arrivare il prima possibile. Anche la sua preghiera quella mattina, era stata strana: non che proprio corresse nella recita dei salmi, ma certo era andato veloce, pochi stacchi di silenzio, nessuna meditazione o riflessione.

“Te lo dico io – gli aveva detto, con quel suo sorriso simpatico, Corrado – ha in mente qualche cosa. Si è stancato di tutto e di tutti, e ha in mente qualche cosa…”.

Fratello Leone sapeva a che cosa si riferiva: papa Onorio III da pochi giorni aveva approvato la Regola, che, dopo infiniti rifacimenti, limature, stravolgimenti, aveva ricevuto la bolla pontificia d’approvazione. Quanto ci aveva pianto Francesco su quella manciata di parole, quanto dolore: quanto diversa dalla precedente Regola così lunga e ricca di Parola di Dio. Quanto diversa da quel “vogliamo vivere secondo il Santo Vangelo” dei primi tempi: poche parole, e scarne, ma che avevano soggiogato persino Innocenzo III, papa della Chiesa e terrore dei sovrani di tutta la Cristianità, turbando il suo sonno, generandogli sogni. Quest’ultima invece, quante energie era costata a Francesco, quante preoccupazioni, quanto strazio! Vedendo soprattutto i suoi frati, i suoi figli, che non solo lo estenuavano con continue richieste di colloquio, che altra motivazione non avevano se non quella di tirarlo dalla loro parte, ma che, per di più, Zelanti contro Dotti – nomi che sapevano di fazione – si sbranavano a vicenda: “Devi ripudiarli, Francesco – essi gli dicevano gli uni degli altri – devi cacciarli”. Già, cacciare dei fratelli… Proprio quello che aveva sempre insegnato! Francesco soffriva, soffriva e piangeva, soprattutto la notte di nascosto, quando si ritirava a pregare nei boschi, tra le rocce. Nel pianto scioglieva tutta l’amarezza di quegli incontri, di quelle pretese, di quelle richieste… Ma non era un pianto benefico, come quello di chi si sfoga e poi vede le cose con maggior lucidità. No. Era un pianto tristo il suo, che si nutriva della sensazione del fallimento e si tormentava per la certezza dell’incapacità di trovare una soluzione; così il suo cuore, lacerato da mille pensieri, usciva da quelle veglie ancora più stanco, ancora più prostrato. E quando Leone, fedele segretario, lo avvisava di una nuova richiesta d’udienza, leggeva negli occhi dell’amatissimo padre, un dolore feroce che gli mordeva le carni, nel profondo.

“Leone!” gli sussurra Corrado “Francesco ti vuole”. Si affretta la pecora di Dio, alza gli occhi e arrossisce, sentendosi già in colpa per aver indugiato troppo nei suoi pensieri. Si pone al fianco di Francesco, proprio mentre messer Giovanni sta entrando. Saluti, convenevoli e un po’ di latte caldo e mostaccioli, per tutti. Poi fratello Francesco parla.

“Voglio celebrare a Greccio, l’imminente festa del Signore. Vorrei fare memoria di quel Bambino che è nato a Betlemme e in qualche modo mostrare visibilmente i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie per un neonato: come fu adagiato in una mangiatoia, scaldato dal fiato di un bue e un somarello”. Leone si fa piccolo – “Ecco il motivo!” – Corrado sorride.

Messer Giovanni, buono e fedele, si mette subito al lavoro. Il posto designato era noto a Francesco: nel bosco fuori paese, tra alberi fitti e secolari, c’è la grotta in cui il Poverello si era ritirato una volta a pregare. Lì Francesco mostrerà al mondo l’amore Dio, che pronuncia la sua Parola più vera, suo Figlio che si fa uomo, debole carne; si fa infante, parola che non parla, per annunciare a tutti gli uomini il suo disegno eterno: renderci tutti figli suoi, figli di Dio. Noi: debole carne condannati a sparire, chiamati a essere eterni. Il Figlio che annuncia – con la sua nascita, con la sua croce – che anche noi siamo figli della risurrezione.

E giunge il giorno tanto atteso. Per l’occasione Corrado e Leone hanno convocato frati da varie parti: con loro arriva a Greccio tanta gente. Fiaccole, lampade e torce illuminano quella notte, che rischiarò con il suo astro tutti i giorni e tutti i tempi. Per ultimo arriva Francesco, sorridente e commosso. Nella grotta tutto è pronto: un asinello e un bue, una greppia con il fieno e un piccolo bambino di cera che giace nella mangiatoia. In quella scena si onora la semplicità, si esalta la povertà, si loda l’umiltà. Greccio è diventata una nuova Betlemme.

Nella notte chiara come il giorno riecheggiano le lodi al Creatore, si canta l’amore del Dio Bambino: la gente accorre e assapora una gioia inesprimibile. Francesco è li, davanti alla mangiatoia: estatico, commosso, pervaso da una felicità mai provata prima. Leone al suo fianco lo osserva. Dov’è il dolore patito, il senso di sconfitta, lo strazio del temuto fallimento? Sembrano scomparsi: nel corpo, sul volto di Francesco solo gioia: per la salvezza mostrata e celebrata, per i suoi fratelli lì raccolti, per la gente lì accorsa. Per quel bimbo donato, accolto, proclamato. “Un bambino è nato per noi, ci è stato donato un Figlio”. Per sempre. Mai più soli, mai più sconfitti, mai più disperati. 

In questa atmosfera si celebra la messa e Francesco vestito da Diacono, canta con voce forte e dolce il Vangelo: “… lo avvolse in fasce e lo depose…non c’era posto per loro nell’albergo… Non temete: oggi è nato per voi un Salvatore… andarono e lo trovarono e felici se ne tornarono…”. Poi il Poverello d’Assisi parla al popolo e con parole semplici e straordinarie rievoca il neonato Re povero e la piccola città di Betlemme.

Leone non smette di guardare Francesco, la sua pace, la sua felicità. E così la gente, gli occhi dei bambini, dei poveri… Poi guarda Corrado e lo vede piangere di gioia: gli confiderà poi il giovane fraticello di aver avuto come una visione. Guardava la mangiatoia ma era triste perché vedeva dentro un bambino privo di vita: scena di estrema tristezza, appunto, in quella cornice di felicità. Ma a un tratto Francesco si avvicinava, lo prendeva in braccio e risvegliava il neonato da quel terribile sonno mortale. Né questa visione discordava dai fatti perché, a opera della sua grazia che agiva per mezzo del suo servo Francesco, il fanciullo Gesù fu risuscitato nei cuori di molti, che l’avevano dimenticato e fu impresso profondamente nella loro memoria

Certo nella vita – pensa Leone, pecorella di Dio – ci saranno ancora giorni di grande fatica per il suo fratello Francesco, per lui, per Corrado, per tutti gli uomini… Giorni di lavoro, d’incomprensioni,  di scontri, di peccato, di dolore… Ma la luce ha brillato tra le tenebre: mai più tristi nel profondo. Mai più.

fra Renato (rivisitando Tommaso da Celano, FF 466-471)

Il Presepe di Greccio - www.annagiorgi-ilregnodiaslan.it

Con questo scritto voglio augurare un vero Natale cristiano a te, a chi ami, per tutto ciò e quelli che ti stanno a cuore e Buon Anno 2024 nel Signore.

Nel profondo.

 

Auguri da Jerusalem

 

 

Sono venuto perche voi Abbiate la vita e l’abbiate in abbondanza

Carissimo Padre Renato e amici,

Auguro anzitutto a tutti di essere in salute spirituale forte !

Desidero personalmente, a nome dei parroci e delle persone che hanno ricevuto il vostro generoso aiuto, esprimere la mia sincera gratitudine e ringraziamento per il vostro sacrificio e supporto e la collaborazione che ci avete fornito in questo periodo difficile. La vostra presenza è stata fondamentale per l’aiuto tangibile di molti famiglie, E’ un vero conforto, avete dato Speranza, Siamo molto riconscenti alla vostra disponibilità e sacrificio che avete fatto per aiutare le famiglie in diverse parrocchie.

Quest’anno che stiamo finendo, vivendo l’atuale punto nero della storia dell’umanita’, vorrei ringraziare il Singore anche per questo momento difficile, Dio sempre ci ha parlato muovendo i nostri cuori verso coloro che sono piu deboli, creando questa rete di condivisione e fratellanza sentendo con il piu in bisogno.

Ringrazio il Buon Dio, perche tramite Padre Renato, mi ha messo nella vostra strada di vita, il conoscere persone buone, disponibile e generosi come voi e’ una benedizione dal Cielo. Voi siete stati i medici direi i psicologi: ascoltando e lasciandomi sfogare e condvidere la mia esperienza di vita.

Lo ringrazio perche quest’anno avevo anche visto l’intervento di Dio nella mia vita personale, l’ardore verso la sua Parola, che ha spinto sia me che la mia famiglia a cerare di comprendere la Sua volonta’ in mezzo a questo momento difficile, lasciare questa Terra o come agire? la mia bimba piccola, ci ha insegnato questo: “quando Dio ascolta la tua richiesta cio’ vuol dire sei sulla strada della Sua volonta’, invece se non ascolta il tuo desderio, cio’ e’ per la tua protezione”. Ed era una cosa molto forte per noi che ci ha dato pace interna e fiducia nella sua Volonta’.

Sono certo della vostra preghiera poiche e’ preziosa per tutti noi. Infatti da qualche giorno si comincia a parlare di fine guerra, e cominciano a uscire delle manifestazioni in paese per finire la guerra. Questa una bella notizia, infatti la speranza ce sempre, e non muore mai, perche l’ultima parola in questa vita e’ sempre la Vita e la Pace. Come diceva il Papa Benedetto: “se lasciassimo l’Amore di Cristo cambiare il nostro cuore, allora possiamo cambiare il mondo. Questo e’ il secreto autentico della felicita’.” Vi auguro, di trascorrere l’ultimo giorno dell’anno in allegria familiare e sincera. Il primo passo verso l’altro porta pace, Vi ringrazio vivamente per tutto quello che avete fatto.

 

Buon Anno a ognuno di voi in particolare ai vostri bambini.

Vi ricordo nelle mie preghiera

Vostro in Cristo

 

Andre Haddad

30 Dicembre 2023

 

 

Marzo 2023

 

 

(clicca sull'immagine per ingrandire)

 

 

 

Febbraio 2023

 

I meravigliosi limoni raccolti nel Convento di Monterosso saranno disponibili

da lunedì 27 febbraio al Centro Assopromi in Via Garibaldi a Bollate.

Vi aspettiamo!

 

 da Monterosso a Bollate

 

 

 

Da fra Renato

 

Dopo la Messa di oggi

Sabato 25 febbraio 2023

 

Cari, veramente cari
Care, veramente care
dopo la Messa di oggi, prima di togliere i paramenti, la pioggia battente ha dato tregua e così vi ho voluto accompagnare

e salutare donandovi questo piccolo momento fra i limoni tutto per voi, per quello che abbiamo vissuto insieme,

per quello che mi avete donato e per il vostro cuore.
Vi auguro una buona notte con la pace e la serenità per gli animi di tutti
padre Renato
 

UN LIMONE COL CUORE APPENA DOPO LA MESSA
https://youtu.be/yGXNODBFXHU

 

Da fra Renato

 

Carissime/i
con grande gioia ed emozione desidero comunicarvi che celebrerò:


Sabato 25 febbraio 2023 - ore 16.00
SANTA MESSA IN DIRETTA

dall’orto del Convento dei Frati  Cappuccini di Monterosso al Mare fra le piante da voi adottate con l’iniziativa “Un limone col cuore”. 

Siete invitati a collegarvi con amici, familiari e parenti sul canale "YouTube: Convento Monterosso"

Sabato 25 febbraio alle ore 16 cliccando sul seguente link
https://youtube.com/live/DZkM34GgznA

Vi aspettiamo per un momento di condivisione, preghiera e gioia fra le piante e le targhe con le vostre dediche.    
Pace e bene, padre Renato

 

 

 

Da fra Renato
 

Molti mi hanno chiesto di fare qualcosa per aiutare Siria e Turchia.

Ecco la possibilità tramite Associazione Assopromi O.d.v. da me conosciuta e garantita.

CAUSALE: AIUTO TERREMOTATI

 

 

 

 

Gennaio 2023

 

Scrive Padre Renato

 

Carissime/i amici,

ho creato un'occasione per incontrarci e salutarci al convento di Milano-Musocco ( ampio Parcheggio difronte alla chiesa; come arrivare: dalla tangenziale uscita v.le Certosa, a sinistra dell'entrata principale del Cimitero Maggiore; Tram N°14 )
Segue santa Messa di suffragio in memoria di tutti i nostri cari defunti.
Con piacere se potrete vi aspetto con il cuore.
p. Renato

Per chi avesse intenzione di acquistare il libro è gradito che si effettui in anticipo la prenotazione delle copie inviando una mail a: conventomonterosso@gmail.com
al costo di € 50 anzichè € 75 come da copertina ( pagamento il giorno stesso della presentazione del libro. Consiste in 2 consistenti volumi corredati da belle foto artistiche ).

 

 

Sabato 21 gennaio 2023

 

 

 

 

2022

 

Dicembre 2022

 

Questa è la targa di alluminio dell'albero di limoni che abbiamo comperato nell'orto del Convento di Monterosso, un altro piccolo DONO di Natale...

 

da Padre Renato, Monterosso al Mare

"Se tu squarciassi i cieli e scendessi" Isaia 63,19

I miei auguri di Natale:

ho scelto la frase del profeta Isaia, perché mi sembra interpreti bene l’anelito,
il grido dell’umanità intera in questi tempi bui e sconvolti da tanto disordine.
Anche noi, a volte, facciamo fatica a trovare parole vere in questo mare di sofferenza che opprime l’umanità con cui veniamo in contatto, ma anche l’umanità del mondo intero...
Allora facciamo nostro questo grido di Isaia e del mondo intero.
Che il Signore ci... ascolti e... “scenda” a “consolare” il suo popolo!

BUON NATALE e SPERIAMO IN UN MIGLIORE ANNO NUOVO 2023
pace e bene 
p. Renato


 

 

14 marzo 2022

 

LIMONI NON TRATTATI DI MONTEROSSO
IN VENDITA DA ASSOPROMI PER L'UCRAINA

 

 

 

 

2020

 

Giugno 2020

 

da Padre Renato

 

Vi ho affidato nel Rosario alla Madonna di Soviore. Il Santuario di Monterosso, il più antico santuario della Liguria

 

 

 

Maggio 2020

 

da Padre Renato

 

Celebro 30 anni di sacerdozio. Ringrazio il Signore per un dono così grande, vi chiedo una preghiera

 

 

22 Maggio 2020

 

Oggi è Santa Rita. La santa dell'impossibile. La santa delle Rose.

Ho benedetto il Roseto del convento per mandarvi virtualmente una rosa delicata come segno di benedizione e protezione.

Il suo profumo soave salga al cielo portando tramite s. Rita le nostre attese e speranze. Pace e bene

 

  

Maggio 2020

 

A TUTTI COLORO CHE SE NE SONO ANDATI....SU NEL PARADISO....



SIGNORE DELLE CIME
NOI TE LI AFFIDIAMO
 

VIDEO

 

Un ringraziamento particolare al Coro alpino Monte Saccarello Imperia

 

 da Padre Renato

 

 

 18 Marzo 2020

 

da Padre Renato

 

Ciao carissimi amici. Solo un pensiero immerso nella preghiera per dirvi che sono vicino a voi e a tutti i vostri cari e coloro che avete nel cuore. È un momento di prova molto difficile. Vi affido alla potente protezione della Vergine Maria e di San Francesco.

Vi mando un po' di belle foto per tirarvi su il morale aspettandovi presto per  riabbracciarvi

Con grande affetto quello di sempre, pace bene padre Renato

 

 

da Padre Renato

 

Vi ho messo sotto la protezione di tutte le Madonnine presenti al convento compresa la Madonna di Soviore

 

 

da Assisi

 

 

 

 

2019

 

 2 settembre 2019

 

riceviamo la lettera di ringraziamento a firma del Sindaco di Genova Marco Bucci e del Consigliere Delegato alla Protezione Civile e Valorizzazione del Volontariato Antonino Sergio Gambino.

 

 

 

21 aprile 2019

  Auguri Pasquali di Risurrezione

 

"L'amore di Cristo,
 vittorioso sul peccato e sulla morte,
 doni a tutti l'audacia del perdono e della riconciliazione,
 senza cui non esistono soluzioni degne dell'uomo."

(San Giovanni Paolo II)

Vi auguro che questa Pasqua possa portare in noi il seme fecondo della riconciliazione e la speranza nell'amore dei fratelli
Con affetto p. Renato
pace e bene
 

Risultati immagini per cristo risorto quadri

 

 

2018

 

 27 dicembre

 

I Ragazzi di Amatrice ci mandano il loro GRAZIE!

 

 

 

11 dicembre

 

Finalmente e dopo numerose ricerche... sono arrivati agli SFOLLATI DEL PONTE DI GENOVA i numerosi capi di abbigliamento nuovi e pesanti che abbiamo inviato per affrontare meglio il periodo invernale: giacconi, felpe, maglioni, camicie, cappelli, scarpe e stivali per adulti e bambini. Stamattina è arrivata la telefonata della coordinatrice che ringraziava per il Dono ricevuto che è stato apprezzato e preparato per la distribuzione. Augura a tutti un sereno Natale e un 2019 migliore, incoraggiandoci ad andare avanti nel realizzare i nostri progetti.

 

 

 

Ottobre

 

Grande commozione durante il Pellegrinaggio sul cammino di San Francesco con Padre Renato.

A RIETI ABBIAMO INCONTRATO ALCUNI RAGAZZI ORFANI DI AMATRICE.

 

 Alcuni Volontari Assopromi hanno incontrato Sara e Alberto con la Mamma Angelica, Giulia e Flavia con la Mamma Elsa e lo Zio Mareglen. Un grande regalo la presenza del Vigile del Fuoco Mauro con la moglie Paola che ci fanno da tramite, con la Guida Rita, per raggiungere questi ragazzi rimasti ad Amatrice o a Roma o a San Benedetto del Tronto...

  

 

GRAZIE AI PELLEGRINI sul CAMMINO di San FRANCESCO SONO STATI DONATI 1550 EURO PER I RAGAZZI ORFANI DI AMATRICE. La nostra guida Rita provvederà  personalmente alla consegna.

 

 

 

 

Agosto

da Padre Renato

 

 

 

29 marzo 2018

  Buona santa Pasqua

 

Il Signore risorto sia luce ai tuoi passi e sostegno nel lungo cammino della vita

Auguri per una Buona santa Pasqua.

p. Renato

 

 

Dal giorno in cui Pietro e Giovanni corsero al sepolcro vuoto e poi Lo videro risorto e vivo in mezzo a loro, tutto si può cambiare.

Da allora e per sempre un uomo può cambiare, può vivere, può rivivere.

La presenza di Gesù di Nazareth è come la linfa che dal di dentro − misteriosamente ma certamente − rinverdisce la nostra aridità e rende possibile l’impossibile: quello che a noi non è possibile, non è impossibile a Dio.

Così che un’appena accennata umanità nuova, per chi ha l’occhio e il cuore sinceri, si rende visibile attraverso la compagnia di coloro che Lo riconoscono presente, Dio-con-noi.

Appena accennata umanità, nuova, come il rinverdirsi della natura amara e arida.

 

Monterosso al Mare

 

(clicca per ingrandire)

 

vai alle FOTO e racconto

 

 

2017

 

 

dicembre 2017

 

GRAZIE da AMATRICE!

  

Ecco alcuni video di persone di Amatrice che ci ringraziano per ciò che abbiamo donato loro nel periodo di Natale.

Grazie ai Volontari, ai Benefattori, alle persone che hanno acquistato all'Artigiano in Fiera, che hanno acquistato le Strenne Natalizie o aiutato in diversi modi.
A tutti il GRAZIE DI AMATRICE

 

VIDEO-1

Alberto & Sara

 

VIDEO-2

Emidio Massacci

un giovane agricoltore

VIDEO-3

 gruppo di ragazzini

 

VIDEO-4

papà col suo bimbo

 

 

Padre Renato e Rita sono stati il nostro tramite per arrivare agli orfani di Amatrice

 

 

18 e 19 marzo 2017

     

 Volontari Assopromi al Convento di Monterosso per ricordare suor Paola nel decimo anniversario della Sua partenza per il Cielo

 

 

 - le foto - 

 

 

27 febbraio, scrive Padre Renato

 

Carissima Ornella e Volontari Associazione Assopromi,


il mio breve scritto per dire con tutto il cuore un semplice ed umile GRAZIE per il cammino percorso insieme in questi anni che ci ha uniti fino ad ora nel nome del Signore, ci ha fatto fare qualcosa per i suoi figli poveri: i suoi prediletti.
Tutto per amore Suo, seppure nella nostra povertà d'animo e coi nostri limiti, ma a fare del bene nel Suo nome non si sbaglia mai.


La mia riconoscenza per avere sempre sostenuto anche il convento di Monterosso che a sua volta sostiene le missioni. Dalle bancarelle dei limoni liguri e delle mele valtellinesi al 5x1000 versato in parte a nostro favore per le spese enormi del muro del convento crollato per cause alluvionali.


Ultimamente mi avete aiutato con 5000 euro a sostenere 9 bambini terremotati orfani di papà o mamma o entrambi i genitori... situazioni drammatiche ed irreparabili! Siamo riusciti a far pervenire loro 4000 euro ciascuno.


Inoltre ultimamente 500 euro per Mons. Thomas in Eritrea e 200 euro per materiale didattico per una Scuola in Kenya.


Dio benedica il vostro servizio spesso marcato da sacrifici e fatiche non che di prove... ma è la conferma che si è sulla strada evangelica!


Avanti con coraggio!

Pace e bene
p. Renato Brenz Verca
 

  

21 febbraio, SERVIZIO SUL CONVENTO DI MONTEROSSO da TELEPACE - Chiavari -

"Si può dare di più" in occasione della Giornata Internazionale delle Guide

 

UNA BELLA INIZIATIVA

 

Le Guide d'Italia nella Giornata Internazionale appunto delle Guide han scelto la visita al convento di Monterosso. A segnalarci è stata Rita Giovannelli, Presidente delle Guide di Rieti attraverso la cui Associazione"Rieti da scoprire" ci siamo appoggiati per raccogliere con varie manifestazioni (amatriciane, concerti, donazioni e tanti eventi) fino a raggiungere ad oggi il tot. di 36mila euro già divisi e donati a 9 orfani terremotati. Rita era stata la nostra accompagnatrice prima del terremoto durante un pellegrinaggio nel reatino programmato dal convento di Monterosso l'estate scorsa:  meravigliose, significative ed intense le visite a Norcia, Cascia, RoccaSinibalda passando per Amatrice e Castelluccio -

 

Grazie a tutti coloro che han reso possibile tale gesto di solidarietà, pace e bene p. Renato

 

"L'amore non avrà mai fine" - (S.Paolo: Inno alla carità 1Cor,13)

 DIO VI BENEDICA!

 

Cliccate qui sopra! e spendetevi 20 minuti…
 

https://youtu.be/Zz9FeXU22H8

 

Domenica la visita al convento con circa 90 persone ha visto una raccolta di 665.50 euro per gli orfani terremotati (offerte già arrivati a destinazione )
anche in 
 Ripariamo il paradiso di Monterosso troverete tutta la cronistoria di questo percorso di solidarietà, ma "SI PUO' DARE DI PIU’"

 

 

2016

 

 

31 Agosto 2016

Gent.ma Ornella,

 

desideriamo manifestare la nostra gratitudine per averci contattati ed aver dimostrato grande vicinanza e solidarietà attraverso i progetti che intendete realizzare inserendo prodotti tipici del nostro territorio.

 

Come avrete appreso da tutti i telegiornali, comuni come Amatrice, Accumuli, Pescara ed Arquata del Tronto sono stati completamente distrutti dal terremoto, portando via con sé centinaia di persone in pochissimi istanti.

 

Anche la nostra splendida città di Norcia, epicentro della seconda violenta scossa, è stata vittima di questo terribile evento.

Sono stati momenti di grande terrore, difficili da superare e da dimenticare, soprattutto quando si viene colpiti nel pieno della notte all'interno di quelle che consideriamo le nostre dimore più sicure.

 

Fortunatamente a Norcia non si sono registrati né morti né feriti, ma le ripetute scosse sismiche hanno provocato danni materiali a diverse costruzioni, qualcuno anche di importante entità, motivo per cui sono state disposte delle tendopoli per ospitare tutte quelle famiglie le cui case sono state dichiarate inagibili.

 

Nonostante sia difficile riprendere la vita di tutti i giorni, siamo pronti ad affrontare la nuova campagna, fiduciosi in una buona e rapida ripresa, grazie anche a tutti coloro che come Voi ci stanno aiutando e ci danno la forza di credere ancora in un prosperoso futuro.

Cordiali Saluti.

 

Benedetta Coccia 

Sapori di Norcia s.r.l.  

 

 

 (leggi tutto)

 

 

 Sabato e domenica, 8 e 9 ottobre

 

 

Da sinistra: Paola, moglie del Vigile del fuoco Mauro, Mauro, Ornella, Rita di Rieti che abbiamo

conosciuto nell'ultimo pellegrinaggio nelle zone terremotate e Sandro, il medico di Leonessa

 

- guarda tutte le foto -

    

Esperienza indimenticabile!

 

31 Agosto 2016

Gent.ma Ornella,

 

desideriamo manifestare la nostra gratitudine per averci contattati ed aver dimostrato grande vicinanza e solidarietà attraverso i progetti che intendete realizzare inserendo prodotti tipici del nostro territorio.

 

Come avrete appreso da tutti i telegiornali, comuni come Amatrice, Accumuli, Pescara ed Arquata del Tronto sono stati completamente distrutti dal terremoto, portando via con sé centinaia di persone in pochissimi istanti.

 

Anche la nostra splendida città di Norcia, epicentro della seconda violenta scossa, è stata vittima di questo terribile evento.

Sono stati momenti di grande terrore, difficili da superare e da dimenticare, soprattutto quando si viene colpiti nel pieno della notte all'interno di quelle che consideriamo le nostre dimore più sicure.

 

Fortunatamente a Norcia non si sono registrati né morti né feriti, ma le ripetute scosse sismiche hanno provocato danni materiali a diverse costruzioni, qualcuno anche di importante entità, motivo per cui sono state disposte delle tendopoli per ospitare tutte quelle famiglie le cui case sono state dichiarate inagibili.

 

Nonostante sia difficile riprendere la vita di tutti i giorni, siamo pronti ad affrontare la nuova campagna, fiduciosi in una buona e rapida ripresa, grazie anche a tutti coloro che come Voi ci stanno aiutando e ci danno la forza di credere ancora in un prosperoso futuro.

Cordiali Saluti.

 

Benedetta Coccia 

Sapori di Norcia s.r.l.  

 

 

 Agosto

 

SOLIDARIETA' PER I TERREMOTATI

 

Anche la nostra Associazione è accanto alle popolazioni colpite dal terremoto che piangono e soffrono con dignità questa tragedia. Condivido pienamente la lettera ricevuta da Padre Renato perché con Lui e tanti amici abbiamo percorso quelle strade e ammirato tante bellezze che ora rivediamo in TV drammaticamente irriconoscibili. Anche noi vogliamo aiutare, nel nostro piccolo, a ridonare speranza e un po' di coraggio per continuare a vivere (Ornella).

 

 

Così scrive Padre Renato:

 

Siamo tutti sgomenti per il terremoto che ha colpito il centro Italia.
Lo scorso giugno il convento organizzò un bel pellegrinaggio proprio in quei luoghi... Avevamo ancora negli occhi e nel cuore la bellezza e la spiritualità del nostro Belpaese. Ed ora è tragedia, morte, distruzione.
Siamo in continuo contatto con la nostra guida Rita Giovannelli di Rieti che con grande passione e competenza culturale e spirituale ci aveva con orgoglio fatto innamorare della sua terra e di tutti i paesi della zona. Subito i pellegrini spontaneamente toccati da tale catastrofe hanno chiesto di effettuare una colletta di solidarietà. Così abbiamo chiesto appoggio a Rita che ha messo a disposizione il conto corrente dell'Associazione Culturale "Rieti da scoprire" a cui appartiene. È assicurata la fiducia e la serietà. Tutte le offerte che raccoglieremo saranno devolute a qualche struttura che nel frattempo ci indicherà il Sindaco di Amatrice: scuola, sanità, asilo .... qualcosa che potrà accendere di nuovo la speranza soprattutto per i giovani.

Naturalmente chiunque è invitato a inviare la propria offerta e a chiedere ai suoi amici di fare altrettanto. E già da ora vi ringraziamo per questo grande gesto di generosità.
La nostra solidarietà è stata da subito preghiera per infondere coraggio e speranza in questi nostri fratelli.

L'offerta può essere fatta sul seguente conto corrente
Beneficiario: Rieti da scoprire
C/C: N° 253 - BCCR agenzia di Rieti
IBAN: IT16X08327 14600 000000000253
indicando come causale: TERREMOTO

 

L'offerta può essere fatta anche tramite ASSOPROMI intestando il versamento a:

ASSOPROMI-onlus

BANCO di DESIO e della BRIANZA

c/c n° 000000194000
CIN. T  ABI 03440  CAB 20100 

IBAN: IT 38 T 03440 20100 000000194000

con causale: aiuto ai Terremotati

Le offerte sono deducibili

 

 

TORNIAMO A FAR PARLARE DEL CONVENTO DI MONTEROSSO

 

Posso chiedere questo favore? Torniamo a far parlare del Convento di Monterosso... Vogliamo tentare  anche questa possibilità !
Vincerà qualche migliaia di euro (non si sa quanto) chi avrà accumulato più mail !

Mandare una mail è meno faticoso che raccoglire le firme FAI ... grazie di cuore se diffonderete la richiesta e farete diffondere quanto sotto

p. Renato

 

Fino al 31 maggio 2016 tutti potranno segnalare all'indirizzo mail bellezza@governo.it  (e fra.renato@tiscali.it x un resoconto) un luogo da recuperare, ristrutturare per il bene della collettività. Il Governo mette a disposizione 150 milioni di euro per i beni selezionati. Aiutaci a far parte di questo elenco!

Ti invitiamo a mandare una mail e a chiedere ai tuoi amici di fare lo stesso facendo copia incolla di oggetto e testo mail come qui sotto

 

OGGETTO DELLA MAIL:

Passeggiata pubblica e muri di cinta del Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare

 

TESTO DELLA MAIL:

Segnalo i muri perimetrali di cinta - lungo la passeggiata pubblica a mare - del Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare (SP) interessato da episodi franosi della collina su cui poggia che lo mettono in grave pericolo. Il Convento è risultato il 1° classificato in Italia nell’ultimo censimento “I luoghi del cuore” del FAI ricevendo n. 110.341 segnalazioni. Tutto ciò a testimonianza dell’affetto di una grande comunità di persone nei confronti di un angolo di paradiso in cui convivono da 400 anni pace e bellezza dell’arte e della natura. Lì si condividono amicizia e spiritualità, anche se il luogo è attualmente interessato da episodi franosi del terreno circostante che lo mettono in grave pericolo.    

 

 

   

2015

 Auguri per S. Natale

 

  

 

Lunedì 30 novembre abbiamo vissuto a distanza la commovente visita di Padre Renato alla Scuola Pequena Belen di Peralvillo in Perù, dove era Missionaria Suor Paola. In questa circostanza, Padre Renato ha incontrato i 380 Bambini che ogni anno l’Associazione aiuta, le Insegnanti e le Suore, concelebrando una S. Messa per tutti i Benefattori e ricordando Suor Paola che tanto ha amato il Perù e ha voluto quella Scuola per allontanare dai pericoli della strada i Bambini e per garantire loro un futuro sereno. COMMOSSI E RICONOSCENTI DICIAMO: GRAZIE PADRE RENATO!!!

 

 - foto e video -

 

Padre Renato condivide la sua emozionante esperienza... (continua a leggere)

 

 

14 giugno 2015

 

"Fate questo in memoria di Me"

In festa per il 25° di Sacerdozio di Padre Renato

 

 

 foto e ringraziamento di fra Renato Brenz Verca

 

 

m@il 2 aprile 2015

Con i migliori auguri per una serena santa Pasqua , pace e bene p. Renato

 

Sentiremo i brividi della Pasqua
Solo quando avremo taciuto noi,
Dio potrà parlare.
Comunicherà a noi
solo sulle sabbie del deserto.
Nel silenzio maturano
le grandi cose della vita:
la conversione, l’amore, il sacrificio.
Quando il sole si eclissa pure per noi,
e il Cielo non risponde al nostro grido,
e la terra rimbomba cava sotto i passi,
e la paura dell’abbandono
rischia di farci disperare,
Restaci accanto in quel momento,
rompi pure il silenzio:
per dirci parole d’amore.
E sentiremo i brividi della Pasqua!

Mons. Tonino Bello

 

 

 

  22 marzo 2015

 12 marzo 2015

Pace e bene a tutti.

Ecco il volantino delle Giornate FAI di Primavera.
Dobbiamo aprire il convento alla visite per l'occasione nazionale del 1° posto raggiunto.
A gruppi turnati con la presenza di frati e di guide appositamente preparate ci sarà la visita di tutto il convento con il racconto della sua storia inserita in quella del paese di Monterosso.
Per l'occasione sarà un bel concerto gregoriano e la s. messa cantata dalla corale parrocchiale. (Vedi allegato)

Vi aspettiamo numerosi.
p. Renato e i frati cappuccini
 

 

 

18 febbraio 2015

 

 Insieme in tanti e il sogno si avvera. Il Convento di Monterosso primo classificato.

Grazie a tutti con la Benedizione di San Francesco

 

 

 

2014

 

    3 settembre 2014 


 Convento di Monterosso 3° classificato FAI a livello nazionale! Coraggio dobbiamo mettercela tutta!

GRAZIE A TUTTI PER TUTTO !

 

Con grande fatica , gioia e soddisfazione per ora siamo 3° classificati a livello nazionale coi voti raccolti FAI.
Dobbiamo crescere di posizione nella gara a livello di tanti altri luoghi d'Italia!  Dobbiamo incentivare la raccolta voti in paese e sul territorio ed ovunque! Spesso purtroppo c'è indifferenza e sospetto quando per strada coi volontari chiediamo il voto. Spero che questo traguardo i monterossini si attivino un po' di più visto le migliaia di turisti che passano ogni giorno in paese. Dovremmo davvero in base a questa statistica di visitatori  approfittarne per vincere! Ne ricava lustro il paese in tutto e per tutti. Se così avvenisse il FAI ne parlerà per giorni di Monterosso su Stampa e TV nazionali. Il Convento, che con la sua chiesa è Monumento storico di Monterosso dove a centinaia di turisti fanno visita ogni giorno, potrebbe con l'aiuto del FAI chiedere dei contributi per i pagamenti del muraglione caduto l'anno scorso che ora si presenta  terminato strutturalemnte, ma mancano ancora moltissimi soldi per il saldo. Inoltre dal disastro ci sono ancora altre brutte e pericolosissime crepe che minacciano l'angolo verso la  via delle Agavi, una delle passeggiate più suggestive del paese; è ancora chiusa , in zona statua s. Francesco dove i turisti riprendono le foto più panoramiche offerte dalla natura. Se il muro cedesse sarebbe un altro disastro, questa volta annunciato!

Grazie, pace e bene p. Renato

 

 

15 giugno 2014

 

VOTIAMO IL CONVENTO DEI FRATI CAPPUCCINI DI MONTEROSSO AL MARE ... CI PUOI DARE UN GRANDE AIUTO CON IL TUO VOTO E FACENDO GIRARE!

 

E’ partita la campagna FAI per la segnalazione di un luogo del cuore che desideri venga tutelato ed aiutato. Salire la classifica è molto dura: ci serve in modo particolare il tuo aiuto e quello dei tuoi numerosi amici.


Collegati alla seguente pagina dedicata al Convento di Monterosso sul portale dei luoghi del cuore:

http://iluoghidelcuore.it/luoghi/la-spezia/monterosso-al-mare/convento-dei-frati-cappuccini/28266

 

Sulla destra trovi il pulsante VOTA, puoi accedere direttamente con il tuo account facebook e votare!
 
Oppure se lo consigli a qualcuno che non è su facebook, non ci sono problemi: basterà cliccare che non è ancora registrato; inserire i semplici dati richiesti: la mail e una password qualsiasi che si può decidere al momento.. dopo di che si può dare il voto. 

Importante è però che tu poi giri questa notizia e faccia fare la stessa cosa anche agli amici e conoscenti, non solo chiedendogli di farlo, ma verificando che l’abbiano fatto a loro volta e che lo dicano ai loro amici: una vera catena!
Dai aiutateci, ne abbiamo tanto bisogno!!!!!!! Grazie di cuore

ps se ci vuoi aiutare nella campagna anche in altro modo contattaci a conventomonterosso@gmail.com
ti spiegheremo come darci una mano

 

seguici su Facebook: "Ripariamo il Paradiso di Monterosso"  

 

 

11 maggio 2014

AUGURI A TUTTE LE MAMME, QUELLE ANCORA TRA NOI, E QUELLE CHE CI PROTEGGONO DAL CIELO . . .
Un ricordo e una preghiera Pace e bene p. Renato

Per tutte le mamme

Il Vangelo secondo Jonathan

Gesù, voglio pregarti per le mamme:
quelle che stringono tra le braccia il loro primo bambino;
le mamme che accompagnano i figli a scuola, al catechismo, al nuoto;
le mamme ricche e le mamme povere;
le mamme giovani e le mamme vecchie;
le mamme dei missionari;
le mamme dei carcerati;
le mamme che gioiscono per i figli sani e
e quelle che piangono per i figli malati;
le mamme felici e quelle infelici;
le mamme che vivono,
le mamme che invecchiano,
le mamme che muoiono.

Un abbraccio fraterno.
In Corde Matris.
p. Renato

 

7 maggio 2014

E non possono non tornarmi alla memoria le parole di Enzo Bianchi nel libro Il pane di ieri:


il gratuito accanto all’essenziale, il dono accanto al necessario, la gioia accanto alla sostanza: il pane fa vivere, il vino dà gusto alla vita; il pane ritempra le forze, il vino rallegra il cuore; il pane fa corpo con il lavoro, il vino ne addolcisce le fatiche.
 
ed io aggiungo... l'amore ridona dignità
 
p. Renato

 

 

da Padre Renato, Auguri di Pasqua (13-04-2014)

 

 

 

TUTTE le foto del concerto a Bollate

 

Servizio sul Concerto di frate Alessandro

 

  • lunedì 7 aprile, ore 21 - Chiesa parrocchiale San Martino, Piazza della Chiesa, Bollate (MI)

leggi tutto

 

BOLLATE HA VISSUTO UNA SERATA SPECIALE e ha avuto l'onore di accogliere Frate Alessandro di Assisi, Tiziana Cisternino soprano del coro della Scala, Luca Pavanati Direttore di orchestra, di coro, pianista, arrangiatore e docente di musica. Carla They, arpista e collaboratrice di numerosi spettacoli e il Coro Polifonico "San Michele" di Oreno con 44 coristi.
Padre Renato ci ha subito emozionati per le toccanti parole che ha comunicato ai presenti. Ha voluto ricordare tutti i Missionari del Mondo in particolare Suor Paola che è vissuta ad Ospiate ed è morta in Perù e il piccolo Davide Grillo di 7 anni di Bollate che è volato in Cielo e da Lassù sta aiutando tanti bambini malati e bisognosi di cure. Non è solo il "muro del Convento" ad aver bisogno di aiuto ma tanti bambini Poveri dei quali nessuno parla... Dal Convento parte una catena di Amore e di condivisione che dura da anni. Padre Renato ha ricordato i giovani di Bollate che ha conosciuto al Centro Missionario di Milano, le persone di Bollate che lo hanno aiutato durante l'alluvione di Monterosso, l'Assopromi che lavora con Lui e ha preparato per la serata un segnalibro ricordo. Oltre 1000 persone (e tante non hanno trovato posto a sedere) hanno ascoltato con commozione, ammirazione, gioia e serenità quei canti che diventavano Preghiera per la partecipazione sentita del frate tenore, del soprano e del coro oltre che dai brani spirituali d'introduzione alle parti dell'attore Matteo Bonanni. In diversi momenti le lacrime hanno bagnato gli occhi e il cuore ha saputo vivere una situazione quasi irreale. Gli applausi sono stati forti e prolungati, segno che ciascuno voleva dire in quel modo il suo "grazie" e la sua riconoscenza per "quel Dono inaspettato" superiore ad ogni previsione. Padre Renato ha definito la serata "un anticipo di Paradiso" e Frate Alessandro salutandoci ha detto di trasmettere a tutti la serenità e la gioia che proprio Lui, con la voce e il sorriso ha trasmesso a noi. GRAZIE PADRE RENATO PERCHE' CI HAI VOLUTI COLLABORATORI DI QUESTA SERATA MA SOPRATTUTTO PERCHE' IN QUESTA OCCASIONE UNICA, HAI PENSATO DI FARE UN REGALO GRANDIOSO ALLA NOSTRA CITTA'.

  

 

- le foto -

Milena è arrivata da Sondrio per ascoltare Frate Alessandro e fare una foto con Lui... 

 

 

scrive Padre Renato, e-m@il 21 marzo 2014

 

21 MARZO 2013 – 21 MARZO 2014

Una nuova primavera per il Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare

 

leggi tutto...

 

 

Sostieni il muro con il 5x1000 tramite

Associazione Assopromi - onlus : Codice Fiscale 13009540157

 

 

 

dalle zone terremotate

11 gennaio 2014

Auguri e notizie dal Centro La Lucciola

Gentilissimi,

 

colgo l’occasione dell’inizio di un nuovo anno per inviarvi gli auguri di Buon 2014 (sono un po’ in ritardo, ma fra fine ed inizio anno siamo stati molto  impegnati) e per raccontarvi come prosegue l’attività della Lucciola.

Nel 2013 dopo la grande fatica dei mesi invernali, quando la pioggia e la neve ci hanno causato grandi difficoltà, l’arrivo della primavera e poi dell’estate e l’autunno poco piovoso ci hanno permesso di lavorare con più tranquillità.

Nei primi mesi dell’anno avevamo avviato alcuni lavori di bonifica del terreno intorno ai prefabbricati, in attesa di capire i tempi della ricostruzione.

Avendo poi capito che i tempi sarebbero stati molto lunghi (si è calcolato ora 3-4 anni, molto superiori alle previsioni iniziali) si è deciso di proseguire i lavori di bonifica, di consolidare le casette ed i container, di migliorare gli arredi interni, di costruire un nuovo prefabbricato per ospitare una sala grande che possa contenere in uno spazio sufficientemente ampio tutti i ragazzi.

Alcuni che presentano fobie al contatto con gli altri e quelli che presentano esplosioni improvvise di aggressività potranno partecipare al gruppo mantenendo una giusta distanza dagli altri. Le attuali dimensioni degli ambienti, infatti, non consentono le interazioni di tutto il gruppo.

 

In questi giorni, secondo quanto previsto dalle normative vigenti, è in corso di presentazione la domanda alla Regione Emilia-Romagna per la ricostruzione del Centro.

 

Grazie ancora a tutti Voi per l’aiuto economico che ci avete dato, aiuto che ci permette di proseguire l’opera e di affrontare il lungo cammino ancora necessario prima di  poter rientrare negli edifici lesionati dal sisma.

 

Con affetto e rinnovando i nostri migliori Auguri

Emma Lamacchia

vedi anno 2013

 

2013

 

scrive Padre Renato, e-m@il 25 ottobre 2013

 

 

25 OTTOBRE 2011: L'ALLUVIONE A MONTEROSSO!


"Oggi: memoria della terribile alluvione del 25 ottobre 2011 le ferite nell'anima son ancora aperte.
Monterosso e Vernazza ricordano quei tragici eventi coi i loro morti depongono fiori in paese là dove la veemenza dell'acqua e del fango hanno portato via i loro cari cittadini, pregano insieme e si incontrano in mare a metà percorso di fronte ai paesi in un solo abbraccio di solidarietà. Gli sguardi ed i cuori oggi in paese son mesti, c'è voglia di silenzio! Per quanto ci si interroghi sul mistero della vita e della morte si prova a toccare il mistero di Dio. E per quanto si prova, si può contemplare solamente con gli occhi liberati dal fango ossia con gli occhi della speranza e della fede, con l'amore del cuore e con le mani dell'umiltà. Se no tutto è assurdo!"

Pace e bene p. Renato
 

  

 domenica 20 ottobre 2013

 

Grazie mille come al solito per tutte le vostre attenzioni e buona giornata missionaria mondiale. Prego per tutti voi, silenziosi missionari dietro le quinte... senza persone come voi, coloro che son in prima linea ad annunciare  e testimoniare la parola di Dio e portare avanti la promozione umana potrebbero fare poco o nulla. Un ricordo oggi per la cara sr. Paola e tutti coloro che dal cielo continuano la missione in modo differente e speciale... pace e bene p. Renato

 

  

 domenica 22 settembre 2013

  

Avvenire

 

 

Aiutaci a salvare il Paradiso di Monterosso

 

   

16 agosto 2013

Ecco i numeri estratti dalla sottoscrizione a premi SALVIAMO IL CONVENTO DI MONTEROSSO:

  

   https://www.facebook.com/photo.php?fbid=210591742436622&set=a.210379279124535.1073741866.159283500900780&type=1&theater

   

 

 14 luglio 2013

 Corriere della sera  

Libero

 

   

scrive Padre Renato, e-m@il 23 maggio 2013

 

... non ho parole per il Vs bene ! Salutate tutti e ringraziate tutti per le offerte, con affetto sempre nel mio cuore in compagnia di Gesù.
P. Renato  pace e bene

 

Un sussidio di preghiera e riflessione per l'Anno della Fede

 

Noi possiamo camminare quanto vogliamo,

noi possiamo edificare tante cose,

ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va.

Diventeremo una ONG assistenziale, ma non la Chiesa, Sposa del Signore.

Quando non si cammina, ci si ferma.

Quando non si edifica sulle pietre cosa succede?

Succede quello che succede ai bambini sulla spiaggia quando fanno dei palazzi di sabbia,
tutto viene giù, è senza consistenza.
    

   

Papa Francesco I, 14 marzo 2013

 

 

     

 

dal 20 maggio al Centro Assopromi!

 

 

scrive Padre Renato, e-m@il 13 maggio 2013

Carissimi tutti amici, sacerdoti e gruppi vari,

 

vi chiedo perdono se solo ora con un clik mando i ringraziamenti più sentiti e commossi in modo forse impersonale, ma davvero son molto preso per il da farsi e mi scuserete certamente perchè so che mi capite.
Non ho parole per esprimere la mia gratitudine per quanto avete inviato ed avete allargato la questua per aiutare il Convento di Monterosso per il grave problema della frana. Vi prego di ringraziare tutti coloro che personalmente non posso raggiungere.
Abbiamo iniziato a fare qualcosa. La stagione è ormai arrivata e la strada va liberata al più presto per il passaggio dei mezzi per rifornire alberghi ristoranti, far transitare taxi, ambulanza ecc. Le istituzioni non hanno fondi, ma tramite la Provvidenza, che si alza prima del sole e forse non va nemmeno a letto, essa ha i vostri volti, le vostre mani, il vostro cuore! Serve ancora molto, ma son fiducioso che Lei poco per volta ci aiuterà!
Mi fido della "matematica" di Dio...( vedi allegato ) più che delle istituzioni!
Pace  e bene con affetto ed immensa riconoscenza. Dio vi benedica! p. Renato

 

 

domenica 12 maggio, da Monterosso scrive Fra Renato:

 

ecco il servizio di oggi 12 maggio al tg 2 delle ore 13 al minuto 26

 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3d99f97c-6f44-48cb-8733-f00d06a57906-tg2.html#p=

  

 

12 Aprile 2013

 

 

 

 

CARISSIMI TUTTI DELL'ASS. ASSOPROMI,

 
COMMOSSO DELLA VOSTRA PREOCCUPAZIONE  E VICINANZA  RINGRAZIO ED ABBRACCIO TUTTI.
NON DOBBIAMO ESSERE TRISTI, MA GUARDARE AVANTI CON FIDUCIA NELLA VITA!

 
S. FRANCESCO VI BENEDICA!  Pace e bene  P. Renato

 

La strada ti venga sempre dinanzi,

e il vento soffi alle tue spalle

e la rugiada bagni l'erba

su cui poggi i passi.

 

E il sorriso brilli sul tuo volto

e il Cielo ti copra di benedizioni.

 

Possa una mano amica

tergere le tue lacrime

nel momento del dolore.

 

Possa il Signore Iddio

tenerti sul palmo della mano

fino al nostro prossimo incontro

 

(Antica benedizione gaelica)  

30 marzo 2013

 

 

 

Auguri da Monterosso: un convento da salvare

 

da Padre Renato, e-m@il 27 marzo 2013

Carissimi,

 

la maggior parte di amici e conoscenti è al corrente del disastro che la notte del 21 marzo ha sfregiato il cosiddetto "paradiso dei frati"al Convento di Monterosso. Verso le 24.45 ha ceduto il terreno del nostro magnifico orto spingendo la terra, inzuppatissima per le forti ed abbondanti piogge, fino a far cedere e spanciare l'alto grande muro di basamento: in quel modo è caduto un quarto di orto trascinando 30 metri di muro di cinta soprastante! Tutto è caduto verso il mare rompendo il Sentiero delle Agavi sottostante, rovinando la strada comunale, l'imbocco della galleria e rompendo il Monumento ai Marinai adiacente. Credo fermamente che s. Francesco e la Madonna della Pietà  collocati appena lì sopra abbian fatto sì che non accadesse durante il giorno quando passa tanta gente, le auto ed i bambini della scuola, provocando l'irreparabile.

Molti mi stanno chiedendo notizie. Grazie che avete rispettato il silenzio telefonico perchè son molto preso a coordinare l'emergenza della prima messa in sicurezza. Sento comunque la vostra importante vicinanza. Grazie.

Ho comperato a La Spezia 7 container da collocare sulla strada lungomare liberata, come continuazione della galleria, così che aprendoli dalla parte del lato chiuso ed unendoli uno dopo l'altro si permetta di creare un bunker di sicurezza illuminato per far passare la gente del paese  diviso dalla frana e l'afflusso dei turisti dei prossimi giorni, nei quali infatti si apre la stagione. Sopra ci sarà una paratia per maggior sicurezza ed evitare paura se cadesse qualche sasso provocando rumore sul ferro. Inoltre ci saranno dei sensori che indicheranno allarme nel caso di necessità. E' davvero un disastro!  Non ci voleva ! Forse ora dalle foto potrete capire meglio! L'ultima stima danni e lavori è di 500 mila euro a carico dei frati... non so davvero come faremo...

Sento che s. Francesco mi ripete le stesse parole che il Signore gli disse "Va e ripara la mia casa, che come vedi è in rovina..." E' appunto già quello che stavo facendo sia materialmente che spiritualmente... ma Papa Francesco ci dice di non perdere mai la Speranza e la Gioia! Di salvaguardare la Bellezza del Creato! Mi rimetto alla Volontà di Dio, se davvero questo convento dovrà essere un faro che attira e rimanda ed al tempo stesso una nave pronta a salpare nelle acque della vita ci manderà la Sua Provvidenza!

Mi costa molto quel che sto per dire ... ho sempre chiesto per gli altri: per le missioni, per gli alluvionati, per i terremotati... ora mi tocca con umiltà chiedere, in tempo di forte crisi, per il convento!

Perdonatemi se oso!

Recita la preghiera dell' uomo semplice di s. Damiano in Assisi "Dai e dai con il tuo sudore una pietra dopo l'altra in alto arriverai..."Salviamo questo Luogo dell'anima! Laudato sii o mio Signore per chi mi darà una pietra ed anche per chi me le tira!

S. Francesco e la Vergine Maria vi custodiscano e vi benedicano!

 

Buona Pasqua di Risurrezione con affetto p. Renato

 

continua...

 

 

La Spezia, 21 marzo 2013 - Frana divide in due il paese di Monterosso

Monterosso è stata tagliata in due da una frana di grosse dimensioni che si è abbattuta sulla strada che collega la parte vecchia con la parte nuova del paese delle Cinque Terre.

Questa notte attorno alle 2 la frana si è staccata dal convento dei Frati cappuccini. Fortunatamente non ci sono stati feriti.

Sul posto sono intervenuti la protezione civile e i vigili del fuoco della Spezia, che hanno organizzato un collegamento via mare tra le due parti del paese.

Torna dunque l'emergenza frane alle Cinque Terre, proprio a Monterosso già duramente colpita dall'alluvione del 25 ottobre 2011.

 

 21 marzo 2013, e-m@il da fra Renato

 

continua...

 

 

Ospiate di Bollate, marzo 2013

 

continua...

 

 

 

 

da Manarola

 

8 marzo 2013

da Manarola alla Romania

 

Ecco le foto appena arrivate dalla Romania che documentano la consegna dei cappellini, sciarpe e maglioncini nelle Missioni delle Piccole Figlie del Sacro Cuore. In questo inverno gelido non ancora terminato, questi capi di lana colorati sono stati provvidenziali per bambini e ragazzi bisognosi. Sicuramente hanno scaldato anche i loro cuori sapendo che alcune persone hanno lavorato con impegno per parecchio tempo, per fare un regalo caldo a ciascuno di loro. Rinnoviamo il "GRAZIE" alle DONNE DI MANAROLA che da anni confezionano con amore questi manufatti per consegnarli a noi per riscaldare i " nostri Poveri". Grazie anche ai nostri Volontari che lavorano ai ferri e all'uncinetto, non facendo mancare il loro sostegno.

 

- foto -

 

 

 

  dalle zone Terremotate

 

7 Febbraio 2013, dall'Avis di San Giacomo delle Segnate

Ciao Ornella, come state, noi tutto bene, allora ho incominciato a spendere i soldi che ci avete dato, per adesso ho speso una prima trance, poi piano piano incomincio a spendere gli altri, le spese già fatte sono buoni pasto, asilo, trasporto, sono tutte spese nell'ambito scolastico e sono tutte registrate dal comune così voi o anche quelli che hanno contribuito possono verificare.
comunque siete stati troppo gentili, avete fatto veramente tanto x noi.
ultima cosa, la famiglia che abbiamo dato il camper  ha terminato di  usarlo la sett scorsa, finalmente gli hanno costruito la casetta in legno.
fra una decina di giorni, dovremmo portarlo ad una famiglia di Concordia, che sono fuori e sono in 5, almeno cosi i 2 ragazzi grandicelli possono dormire nel camper e cosi stanno un po + larghi.
grazie ancora di tutto e a presto sperando di vederci ancora.
ciao
Massimiliano
AVIS SAN GIACOMO DELLE SEGNATE

2012

 

da Sale, dicembre 2012

  

Auguri dalle "Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù"

  

   

 

   

dicembre 2012

  

Auguri da Fra Renato

   

 

 

novembre

 

Il Notiziario                             Venerdì 9 novembre 2012

 

Settegiorni                               Venerdì 2 novembre 2012

   

 - le foto -

  

 

   

e-m@il da Fra Renato

  

25 ottobre Monterosso si ferma a ricordare la tragedia dell'alluvione alle 5 terre e dintorni e per ringraziare tutti !
 

25 ottobre 2011

è una data che rimarrà scolpita nel mio cuore e nella storia del paese di Monterosso.
Come rimarrà scolpita a futura memoria la forza e l'abnegazione della popolazione e di tutti gli amici che ci sono venuti in aiuto per uscire da questa tremenda tragedia!
Voglio esprimere ancora una volta con commozione il mio più sincero grazie, anche a nome della popolazione, per tutti coloro che con sostegno morale, materiale , spirituale ci hanno sostenuto!
Lo voglio fare attraverso le parole di un amico che trovate in allegato.

Pace e bene con gratitudine p. Renato

 

clicca sull'immagine per ingrandirla 

    

 

     

ottobre 2012

Il Notiziario di Bollate               Venerdì 19 ottobre 2012

  

    

  

  

agosto 2012

 

  
  

luglio 2012  

  

testo e foto

   

 

  giugno 2012

venerdì 15 giugno

 

  

 

 

  

e-m@il  1 aprile 2012


da Fra Renato, 8°centenario di S. Chiara


Pace e bene son appena tornato dalla celebrazione delle palme dal Monastero delle Sorelle povere di S. Chiara.
Mando la loro preghiera e benedizione nel giorno in cui abbiamo ricordato S. Chiara -da noi vissuto ad Assisi- lascia la casa paterna ed il mondo per abbracciare "Madonna Povertà" raggiungendo Francesco alla Porziuncola. Ho raccontato del ns pellegrinaggio.   Laus Deo !
pace e bene p. Renato


Buona domenica delle palme e buona settimana santa !

Monastero S. Chiara

Via I Maggio 26

16040 Leivi GE

 

  

 gennaio

Limoni della Solidarietà

   

Al Centro Assopromi di Via Garibaldi 52 a Bollate sono arrivati, per la seconda volta in pochi giorni, i bellissimi e profumatissimi limoni delle Cinque Terre... (leggi tutto)

   

(clicca sull'immagine per ingrandirla)

  

 

2011 

 

 e-m@il 21 dicembre 2011

 

Grazie a tutti ! 

da Monterosso, scrive Fra Renato

 

Carissimi tutti fratelli ed amici,
non ho parole per esprimere il mio più sincero e grato GRAZIE per il vostro straordinario gesto di solidarietà.
Segno di grande umana generosità come è tipico del cuore sensibile italiano e cristiano in particolare, nella condivisione della carità: un cuore sempre  pronto a battere il passo soprattutto nelle difficoltà per dare una mano con il sorriso sul volto illuminato dal gran Sole di Dio che  protegge e dà la forza per intervenire  là dove c'è bisogno!
Molte persone, che hanno contribuito in vari modi, non le conosco personalmente. Vi prego di volere allargare il mio messaggio di ringraziamento a nome di tutti i Monterossini. La situazione qui è ancora molto triste e drammatica come si presenta agli occhi ed al cuore.
Metà paese è ancora sfollato ed in zona rossa. L'impressione è quella che tutto si sia fermato con uno scenario generale di case sventrate in ogni via...
Ho ottenuto che il tendone Protezione Civile, che le autorità volevano togliere al 15 dicembre ... potesse rimanere almeno fino al 25 dicembre per condividere la cena ed il pranzo di Natale ed ovviamente anche la messa in questo luogo, unico spazio che ci ha visti diventare una grande famiglia.
Vi abbraccio uno ad uno con il cuore commosso ringraziando tutti!

Con affetto auguro pace e bene
padre Renato Brenz Verca dei frati cappuccini

 

- testimonianza fotografica -

  

    

da Monterosso, 14 dicembre 2011

gli Auguri di Padre Renato

 

   

e-m@il 14 novembre 2011

 

da Monterosso, scrive Fra Renato


Carissimi tutti, non ho parole, ma solo commozione di fronte alla vostra solidarietà fatta di un cuore infinito che tocca il Cielo, una vera carità cristiana ! Ho le lacrime agli occhi...perchè ho trovato tanti fratelli e sorelle, anche non conosciuti direttamente, che tramite la mia povera persona si son attivati. Ma dietro ci son tante preghiere che sostengono, lo sento forte da subito, ma anche in particolare  la presenza di Maria che mi ha aiutato, ma ha salvato il paese da molte vittime calcolando la gravità del disastro. Ho diversi episodi che lo confermano....
Per ora vi abbraccio aspettandovi a Monterosso in tempi migliori.
Con tutto il mio affetto offro preghiere per ciascuno di voi
p. Renato

 

  

  e-m@il 07 novembre 2011

  

Un saluto dal convento di Monterosso al Mare

scrive Fra Renato

  

Carissimi tutti,

mi han chiesto di inviare uno scritto sulla calamità naturale che ha colpito a Monterosso e non solo, come sapete.

 ... continua ...

 

- le fotografie dopo l'alluvione -

   

Chi desiderasse inviare aiuti tramite ASSOPROMI-onlus 

può versare la sua offerta sul nostro conto corrente

   

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Importante specificare sempre la Causale: 

PRO ALLUVIONE MONTEROSSO (padre Renato)

 

 

e-m@il 19 febbraio 2011

  

da Monterosso, scrive Fra Renato


Carissima Ornella, desidero ringraziare te ed il gruppo Assopromi per la grande sensibilità fatta di cuore, passione, stanchezza, fatiche ecc, ma tutto per amore di
fratelli più poveri! Personalmente vorrei incoraggiare e prego che il Signore doni sempre energie nuove e un'iniezione di carica  per continuare in quest'opera nella quale vi ha messo!  Se comincia un'avventura è per portarla avanti! 
Sappiate che quando avete bisogno di riposare o pregare, il convento vi reclama. Ma vi aspetto sempre tutti col cuore aperto.
Il Signore, s. Francesco e la Vergine Maria vi benedicano sempre! 

Con affetto p. Renato pace e bene 

   

 

  

  

   

e-m@il 28 febbraio 2011

   

dal Convento delle Suore del Cenacolo - Montauto di Anghiari (Arezzo)

    

Carissimi, 

grazie perchè vi siete dati da fare anche per noi con l’invio di materiale da cucina per il nostro convento.

Quando ho ricevuto la mail della proposta che intendete fare anche per Pasqua per raccogliere fondi, ho pensato al vostro  infaticabile impegno per i più sfortunati e ne ho gioito, nel constatare che  ci sono persone come voi nella nostra sballata società - dei veri giusti - che non si risparmiano e prendono sul serio la quarta beatitudine: " Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia saranno saziati".

Voi non aspettate che sia Dio a saziare un giorno, ma già fin d'ora ponete dei segni di quella sazietà che Dio donerà in pienezza alla fine dei tempi.

il Signore vi doni le Sue benedizioni e vi ricompensi come Lui solo sa fare.

Vi abbraccio e vi prego di estendere un ringraziamento a tutti i volontari di Assopromi onlus.

 

Suor Germana

 

 

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