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      Bentornato tra 
      noi Padre Jomon! 
        
      Venerdì 15 
      Marzo 2013, durante una breve permanenza in Italia, tornava tra noi Padre 
      Jomon, Missionario di origine indiana del Pime, ora a Hong Kong. 
      Nel pomeriggio 
      ha incontrato diverse persone al Centro Assopromi di via Garibaldi e si è 
      soffermato a vedere i diversi lavori dei Volontari che si danno da fare 
      giornalmente per raccogliere fondi per poter aiutare. 
      Vedendo un 
      gruppetto di donne che preparavano le Bomboniere solidali, ha subito 
      capito come rendersi utile imparando in poco tempo la tecnica e la 
      precisione. 
      Sapendo che la 
      prossima settimana partirà per l’India, abbiamo consegnato a lui numerose 
      magliette, penne e ciabattine da portare ai bimbi orfani e disabili che 
      già abbiamo aiutato in diverse occasioni. 
      Abbiamo 
      approfittato della sua presenza per far benedire gli oggetti esposti e le 
      lettere di Pasqua con l’ulivo che saranno consegnate a breve ai Soci, 
      Volontari e Benefattori. 
      Con un 
      numeroso gruppo di ogni età, ha cenato e parlato della sua esperienza 
      ringraziando i presenti per il grande aiuto che da anni riceve per i bimbi 
      dell’India, le adozioni nelle Filippine e la mensa dei Poveri di Hong 
      Kong. Attraverso la celebrazione di S. Messe per Vivi e Defunti, sostiene 
      altre urgenti necessità o richieste particolari. Al termine della serata, 
      conosceva già ogni preoccupazione o gioia di ciascuno e per tutti ha 
      assicurato Preghiere costanti. Una rosa bianca è stata donata ad ogni 
      signora, un vasetto di primule ad ogni uomo presente e una Croce ai più 
      giovani con un bigliettino e una penna per ciascuno. 
      A tarda sera 
      Padre Jomon, salutava tutti. Era felice di aver parlato con tanta gente e 
      di aver ascoltato e raccontato. Soprattutto si ricorderà dei nostri 
      sorrisi e di qualche lacrima che ha visto scendere da alcuni volti… 
      Porterà nel cuore le preoccupazioni, le ansie, i dolori, ma soprattutto 
      non dimenticherà le mani generose che hanno donato per rendere meno 
      angosciante la vita di quanti il Missionario incontrerà sul suo cammino. E 
      come diceva Madre Teresa "Ciò che facciamo è solo una goccia nell’oceano, 
      ma senza quella goccia l’oceano sarebbe più piccolo". Grazie a coloro che 
      ci aiutano a portare speranza e a costruire un mondo migliore.   
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