Ciao
Ornella e tutti i amici di Assopromi,
Come
state? Spero che vi state bene. Scusami tanto per il lungo silenzio.
Questi mesi sono stati per me molto
impegnativo perche’ ero da solo in parrochia e sono anche stato in cina
per qualche settimane. Ero anche occupato con le celebrazione del nostro
150mo di presenza a HK, un lavoro non facile organizzare
e coordinare le cose. Con lo sforzo e la collaborazione di tutti, abbiamo
ottenuto un risultato soddisfascente. Il sostegno e la stima di tanti
amici, e’ stato un grande incoraggiamento per tutti noi a proseguire
nella missione che il Signore ci ha affidato. E’ stato un momento forte
e un’occasione per ripensare all nostra storia come istituto
e al nostro impegno nell’evengelizzazione.
Il
nostro lavoro pastorale e missionario nella diocesi di Hong Kong continua
in modo molto impegnativo, sia nella parrochia che nelle scuole e nel
campo sociale. Mi impegno anche nella formazione del catecumeni nella
parrochia.
La
Cina, come tutte le societa’, continua la sua corsa verso il progresso e
necessariamente e’ costretta, anche senza volerlo, ad aprirsi agli
altri. Nonostante certe apparenze di restrizioni e chiusure, come nel caso
delle Olimpiadi, e’ indubbio che si ottimismo il futuro del resto
sappiamo bene che la storia non e’ nelle nostre mani, ne’ nelle mani
dei governanti, ma c’e’ un Altro che la guida e sa dirigere gli
avvenimenti, secondo il suo piano di salvezza. Questi ci riempie di
fiducia e ci da’ la serenita’ e la gioia di andare avanti.
Da
quasi quattro anni sono in Hong Kong e nella Cina continentale, considero
questo periodo un dono di cui ringrazio Dio, un’esperienza preziosa.
Sono venuto in Hong Kong mosso dal desiderio di essere piu’ vicino
ai cinesi ed ho lavorato piu’ di quanto cercavo. La vita con i miei
parrochiani mi ha portato ad essere in un ambiente di primo annuncio, dove
la quasi totalita’ delle persone non sono cristiane. La mia parrochia mi
ha offerto l’opportunita’ di essere al servizio dei filippini e delle
filippine che lavorano come domestiche nella casa dei cinesi. Cio’ mi ha
convinto che il servizio a queste persone ha gia’ un valore in se
stesso. Quasi due anni trascorsi in questa parrochia sono stati per me una
preziosa scuola di formazione. La parrochia ha dato tante occasioni di
entrare in amicizia con le persone che si prendono cura
dei anziani e poveri.
Portando
un gruppo dei giovani ogni messe nella cina continentale ad aiutare i
disabili mentale mi ha dato la possibilita’ di conoscere piu’
direttamente la Chiesa in Cina, di venire
in contatto con membri della chiesa e di fare qualcosa per loro.
Tante
volte ho potuto verificare come questi nostri fratelli e sorelle
apprezzano quel tanto o poco che possiamo fare per loro. Non si tratta
sempre di aiuti materiali. Essere accanto a loro, mostrare la nostra amicizia
e solidarieta’, pregare con loro e per loro conta tanto.
Lavorando
anche con la communita’ filippini, ho avuto la possibilita’ di
conoscere piu’ vicino dei loro problemi. Laciano la famiglia giu’ in
filippine e vengano qua’ a lavorare come domestiche nella casa dei
cinesi. Domencia e’ l’unico giorno di vacanza e vengano tutti in
chiesa. Sono quasi 500 filippini e filippine che vengano e partecipare la
messa nella mia parrochia. Una centinaio rimangano tutto il giorno nella
parrochia dove pregano, cantano e condividano la loro vita insieme. Ho
cerco di ascoltare iI loro problemo perche' hanno bisogno di qualcuno che
ascolta loro problemi. Alcuni volte mi sento ad aiutarli anche
materialmente, per questo vorrei
chiederti Ornella se e' possibile
mandare qualche aiuto se e’ possible fare qualche contributo o
qualche intenzione della messa con l’aiuto della associazione siccome avvicina
anche giornata missionaria. Spero tanto che non ti disturbo.
Vi
ringrazio in anticipo.
Vostro