Ospiate di Bollate - Parrocchia S. Monica, lunedì 8 gennaio ore 20:30

SANTA MESSA DI COMMIATO A SUOR PAOLA 

-Saluto di un volontario a nome dell’Associazione Assopromi-onlus

Suor Paola, non ti aspettavamo qui questa sera, ti aspettavamo a febbraio, quando saresti rientrata dal Perù, per un meritato, breve periodo di riposo. Sarebbe stato un momento di gioia, e già stavamo pensando ai preparativi per una bella festa, in compagnia di tutte le persone che ti vogliono bene, e che in questi anni ti sono state d’aiuto, nella tua impegnativa opera in Perù. Tutto questo non sarà più possibile! Le cose sono andate diversamente, sei stata chiamata alla casa del Padre quando nessuno se l’aspettava, ed ora siamo qui, tristi e sgomenti, a darti l’ultimo saluto. Nonostante la tristezza, come non pensare ai momenti di gioia vissuti con te o per te. Come dimenticare, le giornate e le nottate, passate a lavorare per farti ottenere il Premio della Pace on-line della Regione Lombardia, e che grande gioia quando abbiamo saputo che avevamo vinto! oppure le giornate passate dietro ad una bancarella, o le serate passate a confezionare strenne natalizie, per raccogliere fondi da investire in nuove opere nella tua missione. Quante attività, quanto impegno, ma quanta gioia, nello stare insieme sapendo di lavorare per i più bisognosi, e per chi, come te, ha deciso di dedicare loro la propria vita. Ci mancherai Suor Paola, ma siamo certi, che dal cielo non ci farai mancare il tuo appoggio, e ci darai la forza per continuare nella nostra opera di solidarietà, ed anche se fisicamente non sarai più fra noi, continuerai a vivere in noi, e chi vive nella mente di chi resta, non muore mai! Riposa in pace Suor Paola, ti vogliamo bene!

-Saluto di don Pierangelo che è stato parroco a Ospiate

Più che un desiderio è un bisogno del cuore  che ognuno di voi- ne sono sicuro- può comprendere e approvare. È il desiderio di dire grazie a suor Paola, per tutto quello che era e per tutto quello che ha fatto; per la sua personalità così semplice e così vera, per la sua azione così discreta e così profonda. Tante volte- o meglio: sempre, in ognuno dei giorni che ho vissuto in mezzo a voi, ho potuto godere della sua solidarietà, della sua capacità di infondere fiducia, della sua signorile e fraterna sicurezza nel saper valutare persone, circostanze, avvenimenti.

Il perché di tutto questo era agevolmente trovato nel fatto che lei- a Ospiate- era qui da tanto tempo e conosceva tutti; oggi possiamo e dobbiamo dire una ragione più profonda: lei, qui a Ospiate era qui con il Signore, ed era Lui che la aiutava ad andare a fondo delle persone e delle situazioni; era Lui misteriosamente presente anche negli altri, ad abbattere le incrostazioni e le pigrizie mentali, era Lui che sapeva dire al suo cuore le parole di verità e speranza e tutti noi, quasi senza che ce ne accorgessimo, eravamo stimolati a non fermarci a lei ma a respirare “la Chiesa”.

Suor Paola era una religiosa felice di esserlo: attaccata alla Regola e pienamente compartecipe della vita della sua congregazione. Eppure la sua testimonianza- anche questo va detto- era l’Evangelo del Signore: quel Vangelo che- sull’esempio dell’apostolo Paolo da cui aveva preso il nome- ha voluto testimoniare e servire “fino agli estremi confini della terra” (Atti 1,8).

Ai tanti bambini educati con sapiente pedagogia, alle tante famiglie- magari in difficoltà- accostate con cuore fraterno lascia in dono questo tesoro: “fidiamoci del Signore:Lui è il Risorto!La nostra vita passa ma Lui, Gesù Cristo è lo stesso: ieri, oggi e sempre!” (Ebr.13,8).

A suor Maria, Madre Generale e a tutte le sue consorelle, specialmente quelle che qui a Ospiate hanno condiviso con suor Paola questi valori…anche a loro diciamo il nostro grazie.

-Saluto di Padre Renato Missionario Cappuccino

“I tuoi disegni non sono i nostri disegni!”

Signore, sostieni il nostro lamento tra le lacrime e il pianto di questa preghiera.

Ti contempliamo, Dio della vita,sulla tua croce:nel tuo dolore e nella tua morte, tu dai significato al dolore e alla morte di questa sorella e consoli la nostra sofferenza.

Signore Gesù, che ami i tuoi fratelli dona conforto a questa comunità che ti supplica guardando la croce di Suor Paola.

Con te ha portato il peso della croce nella sua semplice e gioiosa vita offerta che momento dopo momento, diventava sempre più simile alla tua: serva buona e fedele.

Con te ha vissuto la sua missione e la sua croce senza cedere, nel desiderio forte e determinato di donare amore sempre e a tutti, specialmente i più poveri dei poveri, gli amici più cari di Gesù.

Con te ha lottato per la vita e per la pace e la giustizia, ha lottato per quelli che amava, che ora custodiscono nel cuore il suo desiderio e la sua forza come un tesoro prezioso che apre alla fede. In particolare i suoi bambini, Lei stessa ringraziando diceva che con gli aiuti accadevano miracoli. Non riuscendo a ringraziare per iscritto tutti, faceva pregare i suoi piccoli.

Siamo qui in tanti stasera a salutare Suor Paola, significa che le avete voluto bene perché lei per prima ve ne ha voluto, soprattutto attraverso la cura attenta,  amorosa  e creativa per i bambini di questa comunità. Volete ricordare Suor Paola, non dimenticate i suoi bambini. Ringrazio personalmente Ornella e l’associazione Assopromi perché attraverso loro ho conosciuto Suor Paola. Ringrazio per il lavoro svolto e che state svolgendo. Conosco la fatica, il tempo offerto, la passione e l’amore investito per aiutare chi è in prima linea. Ora più che mai dovete andare avanti, anche se spesso si è soli ed in pochi a sacrificarsi, svolgendo con rinnovato impegno la vostra  missione qui nel vostro territorio. Chissà che qualcuno della comunità di Ospiate dia un paio di braccia in più e soprattutto tanto cuore per continuare in modo che nulla e niente vada perduto…ricordando e offrendo in ricordo di suor Paola. Grazie soprattutto delle preghiere che ci mettete per sostenere il vostro prezioso e faticoso lavoro. È la testimonianza più grande e più bella. Grazie perché mi avete affidato un compito importante nel sostenervi in tutto questo! A te Padre, che sei Dio e Amore, sale la nostra preghiera: apri il nostro spirito alla contemplazione del volto radioso di Gesù risorto. Osiamo cantare, anche tra le lacrime, il mistero grande e unico della tua Pasqua. Nella tua Pasqua, Signore della vita accogli la tua figlia amata suor Paola, perché, come Te sia luce per sempre. Sia luce per tutti coloro che ora invocano il sostegno più desiderato della sua esistenza. Sia luce per tutti i suoi cari che ora piangono, per i suoi bambini del Perù che hanno perso una mamma, una guida, un punto di riferimento. Dio della gioia, consola tutti noi che ti invochiamo come sostegno e guida al nostro cammino. Raccogli la nostra fragile fede e donaci il tuo spirito consolatore perché si aprano i sentieri della speranza. E così Signore della vita, donaci di poterti lodare come ha fatto san Francesco: “Laudato si, mio Signore per sora morte nostra corporale…”

Signore con fiducia ti consegniamo Suor Paola e siamo sicuri che la troverai serva buona e fedele abbandonata serenamente alla tua volontà. Signore grazie per avercela data. Ora te la consegniamo.